Giacomo Perini squalificato Paralimpiadi: bronzo perso per telefono
Perini conquista il bronzo nel canottaggio alle Paralimpiadi
Giacomo Perini aveva raggiunto un traguardo straordinario vincendo il bronzo nel canottaggio alle Paralimpiadi di Parigi nella categoria Singolo PR1 maschile. Era la sua prima partecipazione ai Giochi Paralimpici dopo l’amputazione della gamba destra a causa di un tumore osseo. La sua vittoria rappresentava una conquista storica per l’Italia, che non vinceva una medaglia nel canottaggio alle Paralimpiadi dal 2008. Tuttavia, il sogno di Perini si è rapidamente infranto quando la giuria ha annunciato la sua squalifica.
La squalifica di Perini per il telefono in gara
Mentre festeggiava il suo successo, la giuria ha annunciato la squalifica di Perini per un motivo sorprendente: la presenza di un telefono nella sua imbarcazione. La giuria ha accusato Perini di aver utilizzato apparecchiature di comunicazione durante la gara, violando la regola 28 e l’Appendice R2, Bye-Law della regola 28. Per questo motivo, Giacomo Perini è stato squalificato alle Paralimpiadi e retrocesso all’ultimo posto.
Il ricorso dell’Australia e la difesa dell’Italia
L’Australia ha presentato un ricorso contro Perini, sostenendo che la presenza del telefono violava le regole. La giuria ha accolto il ricorso e ha squalificato Perini. In risposta, la Federazione Italiana ha tentato di difendere Perini presentando i tabulati telefonici, dimostrando che Perini non aveva utilizzato il dispositivo durante la gara. Tuttavia, il solo fatto che il telefono fosse a bordo è stato sufficiente per giustificare la squalifica. Questa squalifica di Giacomo Perini alle Paralimpiadi ha sollevato molte discussioni e polemiche tra gli appassionati di sport.
Il risultato ufficiale della gara
Dopo la squalifica di Perini, la classifica ufficiale del Singolo PR1 maschile è cambiata: 1. Gran Bretagna (Benjamin Pritchard) 9.03.84, 2. Ucraina (Roman Polianskyi) 9.14.47, 3. Australia (Erik Horrie) 9.23.37, 4. Israele (Shmuel Daniel) 9.36.94, 5. Francia (Alexis Sanchez) 9.46.60, EXC Italia (Giacomo Perini-CC Aniene). La squalifica di Perini ha lasciato un vuoto nel cuore dei suoi sostenitori, ma il suo impegno e la sua dedizione restano un esempio di coraggio e determinazione. Nonostante la squalifica, Perini ha dimostrato di essere un atleta eccezionale, capace di competere ai massimi livelli.