Salva Casa: Nuove Regole per Gli Abusi Edilizi
Il decreto Salva Casa, diventato legge il 24 luglio, introduce cambiamenti significativi per sanare gli abusi edilizi. Le nuove regole riguardano tolleranze, conformità, cambi di destinazione d’uso e variazioni essenziali. Una procedura semplificata permette di sanare le irregolarità direttamente presso il Comune, con una riduzione dell’importo delle sanzioni da pagare.
Quali Abusi Edilizi Possono Essere Sanati con Salva Casa?
La sanatoria copre numerosi aspetti, come i cambi di destinazione d’uso. Se il cambio avviene senza opere, basta la SCIA, mentre per quelli con opere serve il titolo edilizio. Inoltre, si allentano le norme per il recupero dei sottotetti e per i requisiti di abitabilità degli appartamenti, che ora possono essere messi a norma con dimensioni minime ridotte.
Requisito di Doppia Conformità: Cosa Cambia con il Decreto
Il decreto elimina il requisito della doppia conformità per molte situazioni. Prima era necessario dimostrare che l’opera fosse conforme sia alle norme in vigore oggi che a quelle al momento della realizzazione. Ora, per le difformità parziali, basta dimostrare la conformità alle norme vigenti quando è stata costruita.
Aumento delle Tolleranze Costruttive con il Decreto Salva Casa
Il decreto Salva Casa amplia le tolleranze per le variazioni di dimensioni rispetto al progetto originale. La tolleranza aumenta al 6% per immobili fino a 60 metri quadri e scende progressivamente per superfici più grandi, mentre il minimo rimane al 2% per edifici oltre i 500 metri quadri.
Responsabilità dei Singoli e del Condominio: Nuove Regole
Le nuove regole introducono la possibilità di dichiarare in regola un singolo appartamento in condominio, anche se ci sono problemi nelle aree comuni. Viceversa, i lavori negli spazi comuni possono procedere anche se un appartamento presenta irregolarità.
Costi di Sanatoria degli Abusi Edilizi con le Nuove Regole
Il decreto prevede una riduzione delle multe: il massimo scende da 30.894 a 10.328 euro e, in alcuni casi, fino a 5.164 euro. Le sanzioni si riducono ulteriormente se l’opera rispetta la doppia conformità.
Norme per Gli Abusi Edilizi Prima del 1977
Per sanare abusi edilizi commessi prima del 1977, occorre presentare la SCIA e pagare una multa, con documenti che provino la data del lavoro. Questi abusi possono essere sanati anche senza dover dimostrare il rispetto delle regole urbanistiche vigenti oggi.