La strage di Bologna continua a suscitare polemiche. Fratelli d’Italia, rappresentato da Federico Mollicone, ha messo in dubbio le sentenze. Queste attribuiscono la responsabilità della strage del 2 agosto 1980 alla matrice neofascista. “Non possiamo accettare come dogmi sentenze che non rispettano le garanzie di un giusto processo,” ha dichiarato Mollicone. Questa affermazione ha suscitato reazioni forti da parte del Pd, M5s e Avs.
Critiche di Mollicone alla Matrice Neofascista
Il deputato di Fratelli d’Italia, Federico Mollicone, ha esposto i suoi dubbi in un’intervista. Ha sottolineato la necessità di verificare il rispetto delle garanzie processuali. Mollicone ha paragonato la situazione al caso Berlusconi. Ha sostenuto che vi sia un tentativo di costruire un teorema politico.
Ha anche menzionato l’Italicus, un’altra strage avvenuta il 4 agosto 1974. Ci sono ancora molte questioni irrisolte riguardo al ruolo di figure come Paolo Bellini. Si tratta di un criminale legato ai servizi segreti. “È ora di farla finita con questa ipocrisia,” ha affermato Mollicone.
Tuttavia, il collega di partito Edmondo Cirielli si è dissociato. Ha affermato che le sentenze passate in giudicato non dovrebbero essere messe in discussione.
Reazioni Politiche e Attacco a Giorgia Meloni
Le parole di Mollicone hanno provocato reazioni dall’opposizione. Andrea De Maria, deputato del Pd, ha definito l’intervista inaccettabile. Ha chiesto a Giorgia Meloni di chiarire la posizione del suo partito. Stefano Bonaccini, presidente del Pd, ha espresso preoccupazione per l’approccio di Mollicone. Ha detto che sembra un tentativo di riscrivere la storia.
Dario Parrini, senatore del Pd, ha chiesto a Meloni di prendere le distanze dalle affermazioni. “Se Meloni condivide queste teorie, ci troveremo di fronte a un problema politico enorme,” ha dichiarato Parrini.
Simona Malpezzi, senatrice del Pd, ha sollecitato Meloni a chiarire la sua posizione. Angelo Bonelli, co-portavoce di Europa Verde, ha richiesto le dimissioni di Mollicone dal suo ruolo di presidente della commissione cultura.
Risposta di Giorgia Meloni e Conflitto con le Famiglie delle Vittime
La premier Giorgia Meloni ha respinto le accuse di sostenere una visione distorta della storia. Ha sottolineato l’importanza di rispettare le sentenze sulla strage di Bologna. Tuttavia, il presidente dell’associazione delle famiglie delle vittime, Paolo Bolognesi, ha accusato Meloni di fare la vittima. Ha detto che le vere vittime sono le persone colpite dalla strage.
Elly Schlein, segretaria del Pd, ha criticato Meloni. Ha detto che il suo comportamento è un tentativo di dividere il paese. Ha anche accusato il governo di cercare un capro espiatorio per coprire le sue mancanze.